Progetti

Torroni Natalizi

Anche quest’anno sosteniamo il dispensario di Kintinku con i torroni della Casa del Dolce. Leggete le ultime notizie dalla Missione nell’articolo qui accanto. I progetti continuano bene; gli studenti sono volenterosi. Il dispensario ha aperto il laboratorio per la tubercolosi e stanno per aprire anche la stanza di counselling. La nota dolente è il clima. Come da noi, quest’anno non ha piovuto per cui non ci sarà raccolto per molte famiglie. Parte del fondo dei poveri quindi andrà proprio a fronteggiare questa emergenza.Come aiutarli? Mangiando cioccolato! Abbiamo dei cofanetti con 2 torroni di cioccolato da 200 gr, uno al latte e uno fondente, che offriamo per un contributo di 10 euro.Siamo disponibili anche a consegnarle a domicilio in zona Castelli Romani, quindi non esitate a contattarci: troveremo certamente un modo!
GrazieLaura Bracciale e tutto lo staff di Polepole.it

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Novità da Kintinku

Finalmente notizie fresche dalla missione!! Come sempre i pazienti al dispensario non mancano, superano i 500 al mese. Quanto al laboratorio poi, sta diventando un fiore all’occhiello: dalla cappa per analizzare campioni sospetti per TB, al test per l’Helycobacter, alla VES ad una rudimentale macchina per eseguire un emocromo manuale…. Tutti strumenti per rendere più accurata la diagnosi per i nostri pazienti. La macchina per l’emocromo resta un nostro sogno ma ancora è troppo costosa (oltre 5000 euro).
I bambini all’asilo sono 110 e proprio in questi giorni quelli più grandi stanno ricevendo i diplomi per passare in prima elementare: che emozione!
Anno decisivo anche per i nostri studenti: tre ragazze stanno facendo gli esami di maturità, due sono invece iscritte al secondo anno e la nostra Magdalena ha finalmente iniziato la facoltà di Economia e commercio. In bocca al lupo a tutti loro!!

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Lavori per il dispensario e asilo

Le strutture purtroppo hanno bisogno di manutenzione. In più, il trovarsi in zona sismica non aiuta…Le suore hanno necessità di rinforzare la struttura dell’asilo. Nel prossimo anno dovremmo cercare di recuperare i soldi e con l’aiuto di Filippo, un signore italiano (che sa fare quasi tutto!!) proveremo ad abbattere i costi e a cominciare i lavori.P1050338

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Poveri di Suor Pierina

Le donne sbucciano le noccioline (Karanga) fuori dalla missione in cambio di offerte
Le donne sbucciano le noccioline (Karanga) fuori dalla missione in cambio di offerte

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Le donne sbucciano le noccioline (Karanga) fuori dalla missione in cambio di offerte
Le donne sbucciano le noccioline (Karanga) fuori dalla missione in cambio di offerte

Suor Pierina è in Tanzania da 40 anni e  si occupa di curare la casa delle suore e la cucina . Ha in affido le persone più  povere del villaggio, le più indifese, chi non ha la possibilità di lavorare o non riesce a sostenere la famiglia.

Ognuno di loro porta alla missione quello che riesce: un pezzo di legno, un pollo, delle karanga (noccioline) e Suor Pierina lo acquista a prezzi generosi o in cambio di  generi alimentari di prima necessità.

Il nostro progetto consiste nell’aiutarla nell’acquisto di beni di prima necessità (mais, farina, riso, zucchero e fagioli) per queste persone.

Nel 2015 Sr Pierina è stata spostata in un’altra missione! Sono diventati ” I poveri di Sr Gesumira”!!!)

2012: VALORE PROGETTO 1000 euro 

2013: VALORE PROGETTO 1000 euro 

2014: VALORE PROGETTO 800 euro 

2015: VALORE PROGETTO 900 euro

2016: VALORE PROGETTO 900 euro

2017: VALORE PROGETTO 900 euro

2018: VALORE PROGETTO 900 euro

2019: VALORE PROGETTO 800 euro

 

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Aiuto ai malati di AIDS

P1050312 (Large)L’AIDS è una pandemia in Africa. La Tanzania ha dati ufficiali che registrano una prevalenza del 5,8% in adulti (1.600.000 persone) e circa 230.000 bambini malati. Altro dato importante è l’alto numero di orfani dovuti all’AIDS (1.300.000). Questa malattia colpisce la fascia fertile della popolazione, adulti che dovrebbero provvedere al mantenimento dei vecchi e bambini e che diventano troppo deboli per lavorare.

Il progetto che già da qualche anno portiamo avanti è quello di mantenere le famiglie dei malati di AIDS del villaggio attraverso generi di prima necessità (riso, fagioli, zucchero e mais) e di aiutare i malati quando subentrano malattie intercorrenti (la cura con farmaci antiretrovirali è gratuita).

Il gruppo che usufruisce dell’aiuto consta di una ventina di persone ed è stabile da qualche anno (!!). Tutti prendono la terapia con regolarità e l’infermiera Helena li aiuta ad organizzarsi per le attività che riescono a svolgere (l’ultima, intreccio di cestini di agave) invece di dover lavorare il campo, con maggior fatica.

2012: VALORE DEL PROGETTO 1000 euro 

2013: VALORE DEL PROGETTO 1000 euro 

2014: VALORE DEL PROGETTO 1000 euro 

2015: VALORE DEL PROGETTO 400 EURO

2016: VALORE DEL PROGETTO 400 EURO

2017: VALORE DEL PROGETTO 400 EURO

2018: VALORE DEL PROGETTO 400 EURO

2019: VALORE DEL PROGETTO 350 EURO

 

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Dispensario

La consegna del microscopio a Jacobo (febbraio 2011)
La consegna del microscopio a Jacobo (febbraio 2011)

  Le suore da anni gestiscono un piccolo dispensario, un punto di primo soccorso, a metà tra il nostro medico di famiglia e un piccolo pronto soccorso. Possono diagnosticare le malattie più comuni grazie anche ad un piccolo laboratorio (mabara) con microscopio e apparecchi. Hanno poi una farmacia dove possono vendere le medicine prescritte.

Nel 2007: abbiamo costruito l’impianto elettrico grazie al lavoro di Fabio e Marco. Questo ha permesso, nei giorni in cui il sole è velato, di poter fare diagnosi di malaria. Uno dei problemi del microscopio a luce solare, oltre al fatto di doversi spostare nella stanza secondo il movimento del sole per far sì che i raggi cadano perpendicolarmente sullo specchietto, è quello che nei giorni in cui il sole è velato la luce è troppo poca per vedere dei puntini viola (plasmodi) in dei cerchietti rosa (globuli rossi)… Con l’impianto elettrico e il generatore, insieme al vecchio microscopio elettrico, i pazienti possono essere seguiti sempre.

VALORE DEL PROGETTO: 1030 per impianto elettrico
VALORE DEL PROGETTO: 700 per generatore portatile
VALORE DEL PROGETTO: 850 per macchina dell’’emoglobina.

Nel 2008: abbiamo provveduto a mantenere il fondo per i trasporti in ospedale per i malati più gravi e per esami e terapie per chi non può permettersele. La sanità, in Africa, è quasi ovunque a pagamento e le suore chiedono un contributo per la visita e gli esami che effettuano. Hanno poi un registro in cui annotano chi non può pagare e provvedono loro stesse alle cure.Inoltre abbiamo acquistato una nuova macchina per l’emoglobina con gli stick monouso. E’ molto importante perchè, dal risultato di questa analisi, si stabilisce con certezza se c’è la necessità di una trasfusione di sangue, piuttosto rischiosa da quelle parti.  I malati che più spesso ne hanno bisogno sono i bambini affetti da malaria che vengono quindi inviati in ospedale con il parente che dovrà donare loro il sangue, se compatibile. La macchina comprata l’anno scorso si è rotta per i continui sbalzi di tensione dovuti al generatore.

VALORE DEL PROGETTO: 570 per macchina dell’emoglobina
VALORE DEL PROGETTO: 330 per couvettes della macchina dell’emoglobina            VALORE DEL PROGETTO:1000 per trasporti all’’ospedale

Nel 2009 non è stato possibile effettuare il consueto viaggio ed i fondi raccolti sono stati spediti. In generale, alle suore sono stati affidati 2500 euro per i bisogni della missione.

Nel 2011:quest’anno è stato acquistato un nuovo microscopio elettrico, strumento fondamentale per diagnosticare la malaria, malattia molto diffusa. Con questo microscopio si è ovviato ai problemi derivanti dall’uso del microscopio solare (scarsa illuminazione nei giorni nuvolosi, continuo movimento dell’operatore secondo la posizione del sole).Il microscopio elettrico vecchio, veniva utilizzato solo di rado perchè in cattive condizioni. Oltre al mantenimento del fondo per i bisognosi abbiamo contribuito alla riparazione di alcune crepe dovute al terremonto (siamo nella Rift Valley!)

VALORE DEL PROGETTO:1000 per microscopio 
VALORE DEL PROGETTO:1000 per trasporti all’’ospedale
VALORE DEL PROGETTO:1100 per generatore nuovo 
VALORE DEL PROGETTO:1000 per lavori di riparazione dei
danni al dispensario (terremoto)

Nel 2012: E’ stato mantenuto il fondo per i bisognosi e trasporti in ospedale.

VALORE DEL PROGETTO: 1500 euro per trasporti in ospedale

Nel 2013: E’ stato mantenuto il fondo per provvedere al trasferimento in ospedale dei malati più seri e per farmaci ed esami per gli indigenti. Il fondo del 2012 tuttavia non era stato impiegato tutto per cui è stato sufficiente anche per quest’anno.

Nel 2014: oltre al fondo per gli indigenti ed i trasporti in ospedale, aiuteremo le suore a provvedere allo stipendio del medico neoassunto (Sr Catherine che occupava questa mansione è in Italia per motivi di studio). Nel novembre u.s. Abbiamo conosciuto il dottore, era solo da pochi giorni al lavoro ma le suore erano già molto contente del suo operato anche per la sua esperienza precedente in un ospedale pubblico.

VALORE PROGETTO: 5000 EURO per il medico.

VALORE PROGETTO: 1000 EURO per i viaggi

Nel 2015: il medico si è rivelato una risorsa preziosa. E’ bravo, disponibile e i pazienti vengo anche da molto lontano. Il laboratorio invece deve essere migliorato per soddisfare gli standard richiesti dal governo. Il medico responsabile ci ha chiesto una sterilizzatrice a secco, una centrifuga elettrica, una bilancia per chimici, una eppendorf e se possibile, un altro microscopio per accelerare il lavoro. Abbiamo chiesto i prezzi locali :

  • una centrifuga con 8 provette da 10 ml per eseguire il sedimento di urine e feci.  Prezzo locale 280.000 TSH (140 euro circa)
  • una sterilizzatrice a secco 28 lt 2.200.000 TSH (1.100 euro circa)
  • una pipetta graduata Eppendorf 5-50 microlitri 250.000 TSH (125 euro circa)
  • una bilancia di precisione per chimici -non trovata.
  • un microscopio 850.000 TSH (425 euro circa)

Per il momento riusciamo solo a coprire:

VALORE PROGETTO: 5000 EURO per il medico.

VALORE PROGETTO: 1000 EURO per i viaggi

VALORE PROGETTO: 500 euro per centrifuga, eppendorf.

 NEL 2016:Si continuano a finanziare i progetti dello scorso anno ossia:

STIPENDIO DEL MEDICO: 5000 EURO

FONDO INDIGENTI E VIAGGI: 1000 EURO

 NEL 2017:Si continuano a finanziare i progetti dello anno precedente ossia:

STIPENDIO DEL MEDICO: 5000 EURO

FONDO INDIGENTI E VIAGGI: 1000 EURO

NEL 2018:Si continuano a finanziare i progetti dello anno precedente ossia:

STIPENDIO DEL MEDICO: 5000 EURO

FONDO INDIGENTI E VIAGGI: 1000 EURO

NEL 2019:Si continuano a finanziare i progetti dello anno precedente ossia:

STIPENDIO DEL MEDICO: 4500 EURO

FONDO INDIGENTI E VIAGGI: 900 EURO

 

 

 

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Studenti

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Agrippina è una ragazza che non ha mezzi per continuare a studiare ma ha tanta volontà. La aiutiamo per i quattro anno delle superiori.

Valore del progetto 375 euro  2016 (primo anno)

Valore del progetto 750 euro  2017 (secondo anno)

Valore del progetto 750 euro  2018 (terzo anno)

Valore del progetto 650  euro  2019 (quarto anno)

Christina. Anche lei non aveva la possibilità di studiare, si è iscritta ad una scuola statale, come si vede dalla retta più bassa. Al termine del primo anno è arrivata decima su 150 ragazzi della sua classe. Sta continuando bene e la aiutiamo fino alla fine delle secondarie.

Valore del progetto 150 euro  2016 (primo anno)

Valore del progetto 300 euro  2017 (secondo anno)

Valore del progetto 300 euro  2018 (terzo anno)

Valore del progetto 300 euro  2019 (quarto anno)

Bernadetta è una ragazza meritevole di Kintinku, orfana di padre, che le suore ci hanno chiesto di aiutare. La hanno iscritta ad una scuola triennale di economia domestica ma siccome è stata molto brava ha deciso di iniziare le secondarie a Kilimatinde nel 2018

Valore del progetto 350 euro  2017 (primo anno economia domestica)

Valore del progetto 550 euro  2018 (primo anno)

Valore del progetto 600 euro  2019 (secondo anno)

Caroli viene da una famiglia numerosa (quattro figli) e la madre ha chiesto aiuto alle suore perchè vuole far studiare tutti i figli. Il Papà di Caroli è morto quando i ragazzi erano ancora quasi tutti alle primarie per cui la mamma ha dovuto faticare molto per tirare avanti.Nel 2017 ha fatto la quarta classe delle secondarie e Vuole proseguire negli studi. Il suo sogno è diventare insegnante di scienze. Nel 2019 quindi ci ha chiesto aiuto per i due anni di specializzazione per l’insegnamento. Purtroppo la rata è molto alta e noi riusciamo solo ad aiutarlo in parte.

Valore del progetto 175 euro  2017 (quarta classe)

Valore del progetto 300 euro  2019 (primo anno)

Sevelina  è una ragazza di un villaggio vicino Kibakwe che ci ha chiesto aiuto per continuare due anni lo studio

Valore del progetto 350 euro  2019 (primo anno)

Mirka è una ragazza di una famiglia numerosa (10 fratelli) e poco stabile economicamente. Vuole continuare a studiare a Kilimatinde alla scuola secondaria. Purtroppo la rata è molto alta e noi riusciamo solo ad aiutarla in parte.

Valore del progetto 350 euro  2019 (primo anno)

Willie è un ragazzo di Kibakwe che le Suore aiutano da quando è piccolo. I suoi genitori non riescono a seguirlo e poichè ha molti fratelli, la scuola è l’ultimo dei loro problemi. Willie è molto intelligente e mancano solo due anni alla fine delle secondare. Sr Annabruna pensa sia un peccato non terminare la scuola: è una grande risorsa per lui!

Valore del progetto 500 euro (2018) classe III

Valore del progetto 500 euro (2019)  classe IV

 

 

 

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Asilo

Asilo delle suore
Asilo delle suore

 

Nel villaggio, le suore gestiscono una scuola materna frequentata da circa 80 bambini dai 3 ai 6 anni.

La scuola è formata da 3 grandi aule, dove i bambini iniziano ad imparare a leggere e scrivere, e da un grande cortile esterno, dove giocano soprattutto nelle ore meno calde della giornata.

L’orario scolastico va dalla mattina alle 8.00 fino al pomeriggio alle 16.00 ed in questo tempo viene preparato e distribuito ai bambini un pasto (pranzo) che per parecchi di loro è forse l’unico della giornata.

Per poter accedere all’asilo si paga una retta annuale di circa 25 euro, cifra piuttosto alta per le famiglie più povere. Le suore tengono comunque anche figli di persone meno abbienti, senza che siano obbligati a pagare la retta per intero.

2011. I nostri progetti relativi all’asilo hanno riguardato:

– l’apertura di 2 lucernari sul tetto in lamiera perchè le aule risultavano buie (200 euro).

– l’acquisto di n. 20 banchi nuovi (800 euro).

2012. I nostri progetti relativi all’asilo hanno riguardato:

– l’acquisto di n. 20 banchi nuovi (1000 euro).

– il contributo per sostenere n. 30 bambini che non avevano la possibilità di pagare la retta (500 euro).

2013. I nostri progetti relativi all’asilo hanno riguardato:

– aiutato le Suore a mantenere le 3 maestre dell’asilo (2400 euro)

2014. I nostri progetti preventivati:

-1000 euro per i lavori di ristrutturazione dell’asilo

2015:VALORE DEL PROGETTO 1000 euro

2016:VALORE DEL PROGETTO 1000 euro

2017:VALORE DEL PROGETTO 1000 euro

2018:VALORE DEL PROGETTO 1000 euro

2019:VALORE DEL PROGETTO 900 euro

 

 

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Progetti conclusi

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Annunziata: la figlia di Helena, l’infermiera del dispensario che si occupa anche dei malati di AIDS. É rimasta orfana di padre qualche anno fa e la mamma non riusciva a continuare a mantenerla agli studi (ha altri 3 figli). Nel 2012 si è diplomata in economia e commercio ed a luglio del 2014 si è sposata  con un ragazzo del villaggio di Kintinku.

Gemma: e’ una ragazza della città di Kigoma. Aveva smesso di studiare ed aveva un momento di crisi. Agnese l’ha accolta a casa sua è con lei ha pianificato il futuro. Gemma ha ricominciato a studiare con buoni voti. Nel 2013 abbiamo pensato di iscriverla ad una scuola di livello superiore che avesse un collegio interno, perché il tempo passato sui mezzi pubblici in Africa è davvero tanto nelle ore di punta ed è tutto tolto allo studio. A fine 2014 si è diplomata, i voti non le permettevano di proseguire negli studi e nel 2015 si è iscritta ad un corso professionale per tecnico di laboratorio..

VALORE DEL PROGETTO 700 euro annui per 2013 (III classe).

VALORE DEL PROGETTO 700 euro annui per 2014 (IV classe).

Msafiri: é un ragazzo del villaggio di Kintinku che aveva tanta voglia di studiare ma non aveva alcun mezzo. Agnese l’ ha accolto a casa sua a Dar Es Salaam. Gli sarebbe piaciuto fare una professione sanitaria ma anche lì c’è il numero chiuso e non è rientrato nelle ammissioni. Come seconda scelta è riuscito ad iscriversi ad un istituto professionale meccanico e gli è piaciuto molto. E’ riuscito a prendere la patente (cosa non facile in quel traffico!) e nel 2014 ha terminato gli studi. Ora sta cercando di rendersi autonomo…

VALORE DEL PROGETTO 400 euro annui  (school fees) + 500 euro (spese di vitto e alloggio) per il 2013

VALORE DEL PROGETTO 400 euro annui  (school fees) + 500 euro (spese di vitto e alloggio) per il 2014

Bertha: è la figlia di un dipendente delle suore con problemi di salute. La ragazza, a sedici anni, con il nostro aiuto ha iniziato un corso triennale di cucito. A fine 2014 si è diplomata. Ha subito trovato lavoro come sarta presso una congregazione di suore per confezionare le divise scolastiche. Le hanno proposto di affittare una stanza nella scuola in modo che possa vivere lì. Nel 2015  l’abbiamo aiutata a comprare una macchina da cucire personale perchè possa accettare altre consegne dagli abitanti del villaggio il pomeriggio.

VALORE DEL PROGETTO 250 euro per il 2012.

VALORE DEL PROGETTO 250 euro per il 2013.
VALORE DEL PROGETTO 250 euro per il 2014 (ultimo anno).

VALORE DEL PROGETTO 150 euro per la macchina da cucire per il 2015

 

Venanzia: è una ragazza che frequenta le suore ed il loro dispensario. Ha tanta buona volontà ma non ha mezzi . Le suore la stanno aiutando a studiare per assistente infermiera (corso biennale) ed in seguito, potrebbe accedere anche alla scuola infermieristica, se lo volesse. Nel 2014 ha finito il primo anno e il secondo le è stato abbonato perchè aveva frequentato un corso di Croce Rossa. Ora le aspettano due anni di tirocinio dalle Suore dopo i quali deciderà se proseguire gli studi.

VALORE DEL PROGETTO 500 EURO PER IL 2014

Graziella: è una ragazza di 19 anni che ha smesso di studiare (corso di cucito) per motivi economici. Agnese l’ha accolta a casa sua, nella capitale, le ha fatto frequentare un laboratorio di cucito da un sarto in modo che imparasse un mestiere. Graziella, in cambio, le teneva in ordine la casa. Al termine dei sei mesi di corso le abbiamo comprato una macchina da cucire per farle iniziare l’attività. Quest’anno è tornata al villaggio di Kintinku, per ora senza macchina da cucire…. Speriamo riesca a trovare il modo di farsela portare.

VALORE DEL PROGETTO 60 euro per la frequenza al laboratorio e 80 euro per la macchina da cucire (2014).

Musumbuko: è un ragazzo rimasto orfano nel villaggio di Kintinku e le suore stanno provvedendo ai suoi studi. Ha finito la quarta superiore nel 2011 e adesso frequenta un istituto tecnico professionale. In cambio dell’aiuto, il ragazzo, nel week-end, aiuta le suore a fare i lavori più pesanti nella missione.

VALORE DEL PROGETTO 500 euro per il 2012.

VALORE DEL PROGETTO 450 euro per il 2013.

VALORE DEL PROGETTO 450 euro per il 2014.

VALORE DEL PROGETTO 500 euro per il 2015 (ultimo anno)

Caroli: è il figlio della cuoca delle suore, rimasta vedova e con 4 figli, tutti in età scolare (Caroli, è il maggiore). Ha voglia di studiare e vorrebbe frequentare una scuola migliore di quella di Kintinku, per poi poter prendere la specialistica nel settore delle scienze.

VALORE DEL PROGETTO 700 euro annuali (terzo anno scuola secondaria) anno 2014

VALORE DEL PROGETTO 700 euro annuali (quarto anno scuola secondaria) anno 2015

Elina: è una ragazza di 21 anni orfana di madre da più di 20, che abitava a Kintinku. Agnese l’ha ospitata a Dar es Salaam per frequentare un corso per “data management”. Il padre si impegna a provvedere per le tasse scolastiche e noi al vitto e l’alloggio a casa della sorella di Agnese, vicino alla scuola. Il primo semestre 2014 tuttavia il padre non è riuscito a raccogliere i soldi per la retta scolastica.

VALORE DEL PROGETTO: 360 euro per vitto e alloggio (anno 2014)  e 150 euro per la rata semestrale della scuola (gen-giu 2014) – precorso.

600 euro anno 2015 (+200 di spese varie) I anno di corso

Magdalena: é la figlia di Stefáno, il tuttofare delle suore. E’ molto brava a scuola , nel 2013 ha iniziato le scuole secondarie presso un istituto di suore a Dodoma. La scuola è “full board” cioè comprende anche il vitto e l’alloggio in modo che possa studiare lì. E’ la prima della classe e, al telefono, ha un’ottima pronuncia inglese! A fine anno 2016 ha terminato la quarta classe con la lode degli insegnanti all’esame finale. Siamo in attesa dei voti finali, se sono buoni (come crediamo) può scegliere di fare altri 2 anni di specializzazione e poi eventualmente l’università.

VALORE DEL PROGETTO 700 euro per il 2013 (I anno).

VALORE DEL PROGETTO: 700 EURO PER IL 2014 (II anno)

VALORE DEL PROGETTO: 800 euro per il 2015 ( aumento della retta: III anno)

VALORE DEL PROGETTO: 800 euro per il 2016 (ultimo anno)

Nel 2017 Magdalena è stata ammessa alla specializzazione (classe V e VI). I suoi voti sono stati talmente buoni da avere la borsa di studio statale. Restiamo a disposizione per qualsiasi spesa extra che la ragazza debba sostenere per lo studio.

Casbert e Maria : sono due ragazzi orfani dell’AIDS. Casbert nel 2014 ha fatto la sesta superiore mentre Maria andrà al primo anno di economia e commercio. Ormai rimasti soli non avevano la possibilità di continuare a studiare nella scuola secondaria ed hanno chiesto alle Suore della Misericordia nella missione di Kibakwe un aiuto nel 2013. Nel 2015 Casbert ha fatto il servizio di leva, per cui  in pausa dallo studio, la sorella ha continuato a studiare. Dal 2016 Casbert ha ricominciato la scuola e sta completando due anni di specializzazione per diventate maestro .

VALORE DEL PROGETTO Casberth 250 euro per il 2013.

VALORE DEL PROGETTO Casberth 350 euro per il 2014.

VALORE DEL PROGETTO Maria 250 euro per il 2013.

VALORE DEL PROGETTO Maria 520 euro per il 2014.

VALORE DEL PROGETTO Maria 1000 euro per il 2015 (l’anno scorso le suore avevano coperto una rata semestrale)

VALORE DEL PROGETTO Casbert 500 euro per il 2016.

VALORE DEL PROGETTO Casbert 500 euro per il 2017

Eliwaja: è la sorella di Elina e sta frequentando la scuola secondaria di Kintinku. il paese è piccolo e la scuola non è delle migliori. in quest’anno tutte le materie sono state insegnate da solo due professori. Il padre ci ha chiesto un aiuto per farle frequentare una scuola migliore. Eliwaja ha finito il secondo anno nel 2013, con buoni voti ed ha sostenuto molto bene l’esame di ammissione nella scuola diocesana di Dodoma nel 2014.

VALORE DEL PROGETTO:  700 euro di retta scolastica (full-board) nel 2014 e 100 euro per le spese iniziali (divise, materiale per la vita di tutti i giorni…)

700 euro nel 2015 (IV anno)

300 euro per I anno di data manager (corso biennale)

600 euro per II e ultimo anno di data manager

L’epilogo della stufa a secco…

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Abbiamo sentito le suore, stanno bene. Al dispensario ci sono tanti malati  e le infermiere tornano a casa a pomeriggio inoltrato (dalla mattina).

Grazie agli amici di Polepole.it il laboratorio si è arricchito della centrifuga, della eppendorf e, udite udite, della stufa a secco!!  Da qualche anno c’era la necessità di questo apparecchio per sterilizzare gli strumenti della medicazione, i vetrini e i barattolini per l’esame delle urine… abbiamo chiesto diversi preventivi ma erano sempre al di sopra delle nostre possibilità. Finalmente, quest’anno, grazie anche all’intermediazione del responsabile del laboratorio, siamo riusciti ad averla!! La spesa è stata abbastanza sostenuta, ma con un po’ di economia, realizzata!

Pole pole le cose vanno avanti…